26 gennaio 2024

 

Un video fatto alla fine della lezione di questa sera. L' argomento trattato è un ura bunkai del kata Heian Nidan.

 

Una delle infinite possibilità di lavoro che abbiamo quando lavoriamo sui bunkai.

 

L' esecuzione non è finalizzata a dimostrare velocità e potenza ma semplicemente a cercare di arrivare ad una esecuzione il più possibile senza soluzione di continuità.

 


7 marzo 2019

 

Non me ne vogliano gli amici più affezionati ad applicazioni dei kata più scolastiche o comunque più vicine alla tradizione Shotokan.

 

Trovo molto interessante alternare a bunkai più tradizionali anche questo tipo di lavoro. Posizioni molto alte, mobilità ridotta al minimo necessario, tecniche eseguite senza soluzione di continuità.

 

In questo breve spezzone video potete vedere l'applicazione del kata Heian Nidan. Ovviamente la velocità di esecuzione può essere aumentata cercando di non pregiudicare la continuità dell'esecuzione.

 

L'attaccante non dovrebbe limitarsi , come purtroppo nel video, ad eseguire una sequenza di semplici tsuki ma dovrebbe cercare di cambiare gli attacchi in relazione alla parata che sappiamo essere obbligata del difensore.

 

Ad esempio i primi due attacchi potrebbero benissimo essere degli shuto uchi o degli haito uchi.

 

Troppo spesso i nostri bunkai si limitano a difese da attacchi di semplici tsuki che sono probabilmente, lo sottolineava il Maestro Asai, l'arma più "smussata" a nostra disposizione.

Aggiungo che questo tipo di lavoro può essere particolarmente adatto, perché meno traumatico, a praticanti anziani...devo cominciare a pormi il problema. 🤣

 

Grazie a Ariel Zocaro della Società Fudoshin Cuneo per la collaborazione.

 


Campionati Regionali Fesik 2019

 

Brava Alison...quattro mesi di pratica... un buon kata...

 


12 maggio 2017

 

Stasera è stata la volta del bunkai di Heian Godan. Ecco un video che ritrae alcuni momenti della pratica. Scusate la qualità del video e...i numerosi errori.

 

Penso tuttavia che aver lavorato seriamente in questi mesi sui bunkai degli Heian e dei Tekki ci abbia permmesso di avere una bella "cassetta degli attrezzi" per affrontare prossimamente i Sentei.

 

( grazie a Giovanni Tosello per la collaborazione e....sopportazione 😊 )

 


7 aprile 2017

 

Sanbon Kumite...bravi Andrea Goletto (cintura gialla) e Karol Bruno (cintura bianca)! 

Penso non si debba fare praticare il kumite libero ai bambini prima del conseguimento almeno della cintura blu/marrone.

Come sottolineava il Maestro Nakayama è indispensabile prima padroneggiare i fondamentali per sviluppare tecniche veramente forti. 

Solo allora si potrà cominciare lo studio del Jiyu Kumite.

 


 

Ancora Sanbon kumite con qualche variazione

 


25 febbraio 2017

 

Stasera bunkai di Heian Sandan e Yondan. Non più il lavoro fluido e senza soluzione di continuità. Un altra modalità di esecuzione....( grazie a Giovanni Tosello per la collaborazione )

 


20 gennaio 2017

 

Mae geri...calcio frontale ( Andrea Goletto e Karol Bruno )

 


6 gennaio 2017

 

Stasera nella palestra Tribù in Movimento di Luca Dutto abbiamo lavorato sul bunkai di Heian Sandan.

Un bunkai, come potete vedere dal video, molto "dinamico".

 

Ovviamente è un lavoro da affiancare a quello più tradizionale. Interessante eseguire senza soluzione di continuità i bunkai di tutti e cinque i kata Heian.

Si può cominciare lentamente, come nel video, per poi aumentare gradualmente la velocità.

 

Grazie ad Ariel Zocaro per la collaborazione! 😉

 


11 novembre 2016

 

Una parte della lezione di stasera a Danzicherie è stata dedicata al bunkai degli Heian. Nello specifico abbiamo lavorato sulle prime tre tecniche di Heian Yondan e sulle tecniche dalla 9 alla 11 di Heian Godan utilizzando un solo braccio ( Hente ). Interessante mescolare i diversi kata nell' applicazione.

 

Nella prossima lezione lavoreremo sull' Heian Yondan. Questo kata ha pochissimi ikite e si presta quindi particolarmente al lavoro sull' Hente.

 

Tutto il kata, dalla prima all'ultima tecnica, puo essere applicato utilizzando un solo braccio.

 

Grazie a Giovanni Tosello per la collaborazione. 😉